giovedì 26 febbraio 2015

Motorsport Manager

 Motorsport Manager è un gestionale molto apprezzato dagli appassionati di motori e non solo.

Dopo aver scaricato il gioco (ora disponibile anche su Android) si passa alla schermata iniziale che ti permette di creare il tuo Team, con la possibilità di scegliere il proprio nome e il nome, logo e colore dellla propria squadra .
Ora ci troviamo di fronte alla schermata manageriale vera e propria, suddivisa in 5 diversi settori principali:

Piloti: gestione dei propri piloti, assunzione, licenziamento, statistiche etc










Quartier generale: dove poter potenziare e migliorare i tre settori tecnici, che sono
Aerodinamica Deisgn e Produzione.
Ognuno di questi miglioramenti ha un costo e un tempo di attesa(numero di gare) per essere completato.
Dopo aver potenziato un settore, per farlo lavorare al meglio va assunto il personale adibito allo scopo e quindi passiamo al terzo settore principale.





Sviluppo dell'auto: qui si sceglie quanto personale assumere, in base al livello raggiunto dai vari settori tecnici migliorati in precedenza.
Da questa pagina si possono visualizzare le performance dell'auto ..










Prestazioni dell'auto: In questa pagina si osservano le performance dell'auto nei vari settori, queste statistiche aumentano in base allo sviluppo del quartier generale, investimento in termini di personale nei vari settori e infine nel punteggio degli ingegneri impiegati nei tre settori specifici.
Ricordo, che la barra colorata relativa alla potenza dei vari settori, ha un incremento sempre relativo alla categoria nella quale si gareggia, quindi appena saliremo di categoria, partecipando ad un campionato più difficile, la potenza richiesta sarà maggiore e quindi le barrette diminuiranno la loro lunghezza.




 
Ingegneri: Qui potete assumere o licenziare i vostri ignegneri specializzati nei tre settori specifici. Il punteggio rappresenta la capacità di ogni ingegnere nella gestione del suo lavoro, è sempre preferibile scegliere quelli che hanno il punteggio maggiore sommando le due specializzazioni ( Direzione e Tecnico) .






 Programma Giovani Piloti: Questo menù vi permette di scegliere il livello del vostro preparatore per i giovani piloti e il vostro talent scout, che vi permetteranno di trovare giovani piloti pieni di talento, quindi potete pagarli meno dei colleghi veterani una volta fatti passare al livello di "Piloti" .







 Finanze: Qui vedete l'andamento finanziario della vostra squadra.










Sponsor: In questa sezione si gestiscono i vari sponsor, non c'è bisogno di dire, che quando vengono proposte nuove offerte di sponso, basta scegliere quello che offre i premi di maggior valore, ricordandosi sempre, che i premi si vincono se si ottiene un buon posizionamento sia in qualificazione, che in gara.









Proviamo ora a fare una giornata di qualificazione e una di gara, cosi da vedere come si svolge il gioco.
Dal menù principale andiamo su "Inizia le qualificazioni"

Si aprirà questa schermata, che ci darà delle informazioni generali sulla gara.
Cercate di seguire i consigli, che danno i vostri piloti sull'assetto migliore da impostare per l'auto.










Ora iniziamo la vera e propria qualficazione, questa è la pagina, che troviamo al momento di far uscire in pista i nostri piloti









Se andiamo su Impostazione, possiamo scegliere i vari assetti dell'auto, è preferibile seguire i consigli che ci sono stati dati prima dell'inizio delle qualificazioni, anche se non sempre sono i migliori settaggi in assoluto, con l'esperienza e il ripetersi delle gare, si impara alla svelta quale impostazione sia migliore.
Consiglio di fare al massimo 2 giri di pista alla prima uscita e poi farne fare 3 alla seconda uscita, solo nelle piste molto veloci si possono fare almeno 3 uscite da 3 giri . Ricordatevi sempre di usare le gomme morbide quando l'asfalto è asciutto e quelle da bagnato quando piove, mai usare le dure per le qualificazioni.






 Dopo aver mandato il nostro o i nostri piloti in pista osserviamo l'andamento delle qualificazioni, cosi da renderci conto se va apportato qualche cambiamento all'assetto.
In genere alla seconda uscita in pista, i tempi migliorano rispetto alla prima uscita, generalmente più trafficata e quindi più lenta.








Giorno della gara: osserviamo bene quanti giri ci sono da fare in pista, per poi regolarci con i cambi gomme, a volte basta un solo cambio gomme se i giri sono pochi.
Passiamo alla schermata del pilota, qui va impostato, come durante le qualificazioni, l'assetto dell'auto, che è impostato come l'ultimo inserito in fase di prove.
Scegliamo gli pneumatici migliori, in base alla nostra strategia e in base al tempo attuale e previsto.

Se per eesempio è prevista pioggia entro pochi minuti, scegliamo gomme morbide, che si consumano più in fretta, ma danno migliori prestazioni, se invce la pioggia è prevista 
per poco meno di 20 minuti, allora preferiamo gomme dure e durante la gara impostiamo "guida prudente", cosi da ottimizzare i cambi e
non sprecare giri.


 
Incomincia la gara, nervi saldi.
Controlliamo il consumo degli pneumatici a ogni giro, cosi da essere pronti a far rientrare ai box il pilota, se giarate con gomme troppo consumate (sotto il 25%) il pilota rallenterà di molto la propria andatura e di conseguenza perderete il vantaggio ottenuto.

 Durante la gara ricordiamoci di impostare l'andataura dell'auto. "Sii prudente", "Normale", "Attacca". Questa scelta inficerà soprattutto sul consumo delle gomme e in parte sull'andatura stessa del pilota, consigliabile usare l'andatura "normale", se volessimo fare meno soste, usremmo "sii prudente", al contrario se siamo in testa cerchiamo di sfruttare la pista libera per attaccare e guadagnare secondi preziosi, usando "attacca".




A fine gara vedremo i nostri risultati, in caso di vittoria avremmo questa schermata, con noi vincitori e i relativi premi vinti, in caso contrario, dovremmo assaporare il gusto amaro della sconfitta, vedendo qualcun'altro sul gradino più alto. 














Cerchiamo di ricordare cosa è andato bene e cosa male, cosi da cercare di ottimizzare le nostre scelte in futuro. Sempre che il nostro budget sia sufficiente, altrimenti andremo in rosso, cosa che può servire per fare investimenti, che ci porteranno vittorie future e quindi soldi, per uscire dai debiti.
Consiglio sempre di fare troppo presto il salto di categoria, anche se si è stati vittoriosi, ma è meglio crearsi un bel gruzzoletto da investire in tutti e cinque le varie categorie di sviluppo del Team, cosi da non perdere troppi soldi quando si gareggia in gare troppo difficili.
Pagare gli stipendi a tutti i nostri dipendenti e non ottenere vittorie può rivelarsi frustrante e mandarci alla bancarotta.





 Va menzionato anche la sezione "Sfida" che troviamo all'inzio del gioco, dove possiamo mettere alla prova le nostre abilità, in pratica dobbiamo allo stesso modo gestire un team automobilistico, ma con alcuni handicap.
Consigliato ai più esperti del gioco.

In conclusione, consiglio di provare questo titolo a tutti gli appassionati di motori e gestionali, il gioco ci fa sentire come devi veri e propri manager, con tutti i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, come venire criticato o elogiato da i nostri fan e dipendenti.
Il prezzo poi è davvero irrisorio rispetto all qualità del gioco.

Qui sotto link allo store.
Motorspor Manager



venerdì 23 marzo 2012

See Through Desktop 3D Display, il display del futuro per uso professionale e non solo

In questo momento tutti noi usiamo i computer allo stesso modo: spostandoci dal dietro della scrivania alla parte frontale, abbiamo lo schermo, poi le mani sulla tastiera o il mouse e poi la testa che contiene tutte queste cose insieme.Ora immaginate di mescolare l'ordine in maniera che, sempre partendo da dietro, abbiamo le mani, poi lo schermo e infine la testa.

I ricercatori Jinha Lee e Cati Boulanger del Microsoft Applied Sciences Group hanno sviluppato un prototipo chiamato See-Throgh Desktop 3D in cui l'utente può interagire, dietro lo schermo, con gli oggetti in uno spazio 3D virtuale. Ecco il video:


Ed ecco un altro video con una demo rappresentativa su un diverso tipo di utilizzo

Questa parte è presa dal blog dello scienziato Jinha Lee.


See Through Desktop 3D


Tutto ciò che c'è dietro la "Screen Overlay Interaction"
da Jinha Lee 
Mentore: Cati Boulanger, progetto fatto in Microsoft Applied Sciences Group, periodo giugno-settembre 2011, 
e ora in fase di sviluppo con l'aiuto di John Weiss 



Motivazione
Lo scienziato informatico Ivan Sutherland una volta ha chiamato il display del computer "uno specchio in un matematico paese delle meraviglie" e ho sempre aspirato di camminare in questo paese delle meraviglie e di interagire con quegli esseri astratti...

Nonostante i progressi del 3D e delle tecnologie di visualizzazione, le nostre iterzioni con i computer desktop sono rimaste stagnanti da quando si sono evolute nella modalità di I/O 2D. See Through Desktop 3D è un ambiente spaziale operativo 3D, che permette all'utente di interagire direttamente con il suo desktop virtuale. L'utente può interagire, nello spazio 3D previsto, con le proprie mani per manipolare direttamente le finestre.
Gli utenti possono casualmente aprire il See-Through Desktop 3d e digitare sulla tastiera o utilizzare un trackpad come in un ambiente operativo tradizionale 2D. Le finestre e i file vengono percepiti, dall'occhio, come se fossero in uno spazio tridimensionale tra lo schermo e il piano d'appoggio. L'utente può alzare le mani per raggiungere le finestre visualizzate e disporle in questo spazio 3D.
Una combinazione unica di un display trasparente e un algoritmo di rilevamento dei gesti 3D, che colloca lo spazio di interazione e il rendering 3D, senza legare o appesantire gli utente con dispositivi indossabili. See-Through Desktop 3D è un termine per definire l'insieme dell'hardware e software e dei componenti tecnologici necessari per la realizzazione di questo ambiente operativo volumetrico.
* Si tratta di un progetto di ricerca che ho avviato, progettato e sviluppato al Microsoft Applied Sciences Group durante il mio stage con il mio mentore Cati Boulanger.

Che sia davvero questo il monitor del futuro ? Cosa ci aspetta dopo? La tecnologia degli ologrammi, forse...
Potete seguire l'evolversi direttamente sul blog di Jinha Lee.

martedì 20 marzo 2012

Spy Story fotovoltaica: SunPower cita in giudizio SolarCity e un suo ex-dipendente, con l'accusa di furto di dati


Chiamatela una "Solar Spy Story" o le "Guerre Solari" della Silicon Valley.

Lunedì, SunPower, il produttore di pannelli solari e costruttore di impianti energetici di San Jose, California, ha citato il rivale SolarCity e cinque suoi ex dipendenti con l'accusa di furto d'informazioni riservate sulle vendite e di averlo fatto nel momento in cui sono stati assunti lo scorso anno.

Solar City avrebbe poi usato i dati per accaparrarsi, in maniera fraudolenta, i clienti di SunPower, tutto ciò secondo la causa depositata presso la corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto settentrionale della California.

Si  accusa un veterano della SunPower con 10 anni d'esperienza, Tom Leyden, di scaricare informazioni riservate, dai server della SunPower e dai suoi account su Salesforce.com, appena prima di aver lasciato l'azienda e di essere stato assunto, lo scorso agosto, dalla SolarCity come vice presidente delle vendite commerciali.
La causa è stata riportata per prima, da Dana Hull del San Jose Mercury News, che ha lavorato come direttore generale delle operazioni della sezione East Coast di SunPower, poi presumibilmente avrebbe assunto tre dipendenti della SunPower - Dan Leary, Felix Aguayo e Alice Carthcart - a SolarCity, tutto secondo l'accusa.
SunPower ha detto che i tre dipendenti, insieme ad un altro ex membro dello staff SunPower nominato dall'accusa, Matt Giannini, hanno scaricato i dati sulle vendita dai computer dell'azienda, prima che dessero le dimissioni.

SolarCity finanzia e installa impianti fotovoltaici residenziali e commerciali.
Fondata da Peter e Lindon Rive, SolarCity è uno dei più grandi installatori di impianti solari degli Stati Uniti e ha preso in considerazione  di fare una nuova emissioni di titoli quest'anno. L'amministratore delegato di Tesla Motors, Elon Musk, è il cugino dei Rive ed è presidente del consiglio d'amministrazione di SolarCity.

"La quota di mercato di SolarCity è cresciuta significativamente negli ultimi anni e questa crescita minaccia SunPower", ha detto SolarCity in una dichiarazione lasciata martedì scorso. "Negli ultimi mesi, dopo la sua acquisizione da parte di una compagnia petrolifera straniera, alcuni tra i migliori venditori hanno deciso di passare a SolarCity".

"SolarCity prende molto sul serio i problemi legati ai segreti commerciali e farà in modo di agire in conformità con le attuali leggi", ha aggiunto la società.

Total, il conglomerato energetico francese,lo scorso anno ha acquisito il 60% della quota di partecipazione di SunPower.

Secondo la vertenza, il segnale che ci fosse qualcosa di storto a  SunPower è avvenuto il 9 dicembre, quando i dirigenti hanno scoperto che Aguayo è entrato nel suo account di posta elettronica di SunPower, dopo che aveva già lasciato l'azienda. Il che ha fatto partire un inchiesta.

"L'analisi forense ha stabilito che, poco prima che lasciassero SunPower, gli imputati Leyden, Giannini, Leary, Aguayo e Carthcart hanno connesso i loro dispositivi USB e li hanno usati per rubare decine di migliaia di file informatici contenenti informazioni riservate di SunPower e informazioni proprietarie non riservate", secondo quanto dichiarato. "Questi file contengono preventivi, offerte, proposte, contratti e analisi previsionali, analisi di mercato, di business e dati contenuti nei database di www.salesforce.com."

"Leydem ha collegato almeno tre dispositivi USB personali dopo pochi giorni che ha lasciato SunPower", aggiunge l'accusa. "Almeno uno di questi dispositivi era un hard disk esterno portatile con 2 terabyte di capacità di archiviazione."

Sempre secondo l'accusa i dati su salesforce.com includevano le informazioni sui clienti che si stima valgano 100 milioni di dollari di fatturato nel 2011.

SunPower sostiene che SolarCity ha poi ricevuto questi dati.
Tra le dozzine di cause legali, si accusano gli ex dipendenti di frode informatica, violazione del contratto stipulato e cospirazione civile. SolarCity è accusato di appropriazione indebita di segreti commerciali , di interferenza sui business  e altre violazioni di legge dello Stato.
L'accusa ha chiesto a un giudice federale di emettere un'ingiunzione che ordina la restituzione dei dati riservati di SunPower.

venerdì 16 marzo 2012

Servizi Cloud e Google Drive

Il servizio Google Drive sarà presto disponibile, il prezzo e il tempo di rilascio non sono ancora stati confermati.
Tutti e tre i gruppi che sono coinvolti in GDrive non hanno ancora fatto comunicati ufficiali riguardo la data di uscita.
Si sfrutta ancora un po' di tempo per fare i soliti test e controllare le performance del servizio, per far si che sia rilasciato senza problemi e bug. Su Writely.com - il servizio di elaborazione testi on-line, che Google ha acquistato nel 2006 - appare ora una pagina di prova che ha come titolo "test page for Platypus (GDRive)"  (pagina di prova per Platypus (GDrive)).

Google Drive è nientemeno che un servizio di cloud offerto da Google, come gli altri servizi già disponibili offerti da altre case.
Dropbox, iCloud, SugarSync e Memopal sono servizi già affermati e conosciuti con i loro prezzi, la loro sicurezza e la loro affidabilità.

I prezzi sono per abbonamenti annuali
  • Dropbox offre    2 GB free, 50 + 2  GB a 99,99 dollari , 100 + 2 GB a 199 dollari
  • iCloud offre 5 GB free, 20 + 5  GB a 32,00 euro, 50 + 5 GB a 80 euro 
  • SugarSync offre 5 GB free, 30 GB a  49,99 dollari , 60 GB a 99,99 dollari e 100 GB a 149,99 dollari

  • Memopal offre 3 GB free, 200 GB a 49 euro, 300 GB a 69 euro e si può acquistare spazio aggiuntivo, che si accumula a quello già acquistato


Qui una tabella esplicativa

Google Drive a differenza di questi, dovrebbe offrire l'accesso gratuito illimitato (o quasi), tranne per chi vuole caricare file di grosse dimensioni, ove sarebbe disponibile la possibilità di fare un upgrade e passare ad un account premium e quindi a pagamento.
Big G offre già diverso spazio gratuito, basti pensare a Gmail (7 GB), Docs (1 GB), Picasa (1 GB), Google Music che offre la possibilità di archiviare 20.000 canzoni in cloud e Google Plus pressoché illimitato.

"L’obiettivo di Mountain View è omogeneizzare i servizi di cloud storage che già offre tramite Gmail, Docs, Picasa, YouTube e Plus introducendo una funzione unica di sharing che dovrebbe essere quella di Google Plus. Ogni documento avrà un link per essere condiviso. Larry Page, che voleva lanciare Drive già nel 2007, vorrebbe infatti che Plus fosse il portale d’ingresso nei servizi di Google. Drive dovrebbe servire anche a rilanciare i Chromebook. " 
(cit. Wired)


Speriamo solo che questo servizio non faccia flop come Google+.

mercoledì 14 marzo 2012

Google Play


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LA PAGINA DI LOGIN DI GOOGLE PLAY. Google ha rilasciato un nuovo account Google Play. Se vuoi iscriverti su Google Play, devi andare alla pagina di accesso di Google Play o a quella di iscrizione. Android Market, Google Music e l'eBookstore Google entreranno a far parte di Google Play.

Attenzione. la pagina originale di Google Play è solo Play.Google.Com. Qualsiasi altra pagina è da considerarsi fake.

"A partire da oggi, Android Market, Google Music e l'eBookstore Google entreranno a far parte di Google Play," cosi ha detto sul suo blog Jamie Rosenberg, direttore dei contenuti digitali .

Google Play è cloud-based, il che significa che tutto ciò che acquistate o affittate sarà archiviato online. Big G spera che passare dal web ai dispositivi Android sia un'esperienza senza soluzione di continuità. Chiunque abbia un account Google sarà in grado di accedere e fare acquisti in maniera immediata.

La sezione musicale di Play è essenzialmente Google Music rinominato. In Google Play music è possibile memorizzare fino a 20.000 brani gratuitamente. Se hai già attivato Google Music, tutta la tua musica sarà già online.

Sarà possibile affittare e acquistare anche Film, un po' come con iTunes Store.

C'è da ricordare che in Italia abbiamo solo l'Android Market che diverrà Google Play, speriamo che in futuro si aggiorni la piattaforma di Google Play Italia, cosi da potere godere dei diversi servizi offerti da Big G.
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Qui trovate il video di presentazione